Roma ospite a Brescia per cercare la sua seconda vittoria consecutiva, cosa che non accadeva da quando Costantino sconfisse l’esercito di Massenzio a Ponte Milvio.
In porta Mirante proprio perché da regolamento uno lo devi mette, anche se sinceramente Torregrossa non lo richiederebbe.
Difesa ancora una volta a 3 con Mancini sul centrodestra a confondere le idee agli avversari, Fazio centrosinistra a far apparire gli altri esponenti del centrosinistra, Renzi su tutti, veloci ed intelligenti. Centrale Ibanez a dare talmente tante botte a Donnarumma che se non ce fosse quel Rumma sarebbe stato il prossimo Weinstein.
A centrocampo largo da una parte un Bruno Peres piú aggressivo der Coronavirus su un novantacinquenne cariopatico, Kolarov dall’altra che pure lui somiglia al novantacinquenne cardiopatico ma per altri motivi.
Veretout centrale a mozzicá gli avversari, pure qua arrivamo dopo, bella pe Patric.
Diawara vicino a lui, preciso nell’appoggio quanto un ventiduenne in discoteca.
Pellegrini e Perez sulla trequarti giusto pe arrivá ad undici. Kalinic unica punta, pericoloso quanto er pisello de Tiziano Ferro pe mi sorella.
Minuto 1: Fazio si lamenta con Fonseca della formazione, avrebbe fatto giocá Kolarov centrale al suo posto.
Minuto 12: Il Brescia in panca ha Gastaldello, Dessena e Brighi, potevano avvisá che cosí se portavamo Annoni, Lanna e Servidei.
Minuto 14: Secondo dribblig riuscito da Bruno Peres che eguaglia il record di uno stabilito nelle stagioni precedenti.
Minuto 20: Kalinic vede la porta con la stessa continuitá con cui Giancarlo Magalli compra i preservativi.
Minuto 27: Fazio parte in velocitá e supera due calciatori del brescia. Ah no, scusate, era il cooling breack.
Minuto 33: Mangraviti e Zmrhal in realtá non esistono, so leggende inventate dai genitori bresciani pe spaventá i regazzini quando non vogliono dormí.
Minuto 45: Kalinic é la prova vivente che Dio esiste.
E va bestemmiato.
Minuto 46: Per il Brescia fuori Skrabb e Ndoj, pare de giocá a ruzzle.
Minuto 48: Gol de Fazio.
No seriamente, gol de Fazio.
Giuro.
Vabbé allora fate come cazzo ve pare.
Minuto 62: Gol de Kalinic.
Dai so serio, annate a controllá ao…
Minuto 66: Entra Zaniolo, avrá sulla partita lo stesso impatto che ha avuto il McDonald nella vita de Gerry Scotti.
Minuto 67: Dentro anche Villar per bilanciare l’ingresso de Zaniolo.
Minuto 68: Villar sbaglia un appoggio. Bau Villar, solo bau.
Minuto 74: Palla a Zaniolo in area che tira na lavatrice che se Andrenacci ce mette na mano se risveglia Bruno dei fichi d’india.
Minuto 75: Kalinic prova il gol in rovesciata, probabile quanto, non lo so, la cosa piú assurda che me possa vení in mente, la Lazio che prende gol da Raspadori.
Minuto 86: Fazio é in uno stato di semi infermitá dovuto agli acidi lattici che je so arrivati anche nelle gengive.
Minuto 91: Capito, capita, capito?

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Manuel
Nato nel Delaware per volere della Mafia di Boston, la sua istruzione é stata finanziata coi fondi neri della Massoneria. Il suo sogno nel cassetto é cambiare il cognome in Baldissoni.
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