Per la ventiduesima di Serie A va in scena allo stadio Olimpico Roma-Milan.
Roma che si presenta con Olsen, che ha appena finito de toglie tutti i palloni messi dentro la sua porta dalla Fiorentina, tra i pali.
Difesa a quattro con Karsdorp alla terza consecutiva da titolare in campionato, l’ultima volta che era riuscito ad avere una continuità simile era nelle palle di papá Karsdorp.
Centrali Manolas e il poro Fazio, Kolarov a destra a garantire cross e cromosomi.
Torna De Rossi a centrocampo al quale sono spuntate due palle nere.
Ah no, erano Bakayoko e Kessie, scusate.
Vicino a De Rossi Pellegrini, davanti a lui Patrick “OggiNonAndrebbeInsultatoMaÉSempreUnBuonMomentoPerInsultarloUguale” Schick ed un Florenzi che somiglia sempre de più a Paolo Iacchetti coi baffi.
Zaniolo trequartista, talmente superiore che j’è venuta la erre moscia honoris causa.
Unica punta Odino che prende e da cosí tante botte alla difesa milanista che a na certa pareva la Royal Rumble.
Secondo minuto: Gol della Fiorentina
Minuto quattro: De Rossi si accascia a terra, arriva Frigatti a centrocampo a consegnare il Guinnes World Record alla Curva Sud per la maggior quantitá di bestemmie in 30 secondi netti.
Nono: Nzonzi capisce che non sta giocando causa squalifica.
Ventesimo: Schick prende palla, salta un uomo, fa na finta, cade, se rialza, je se toglie no scarpino, ricade, se rialza ancora e cade di nuovo.
Minuto ventotto: Pellegrini pare Lara Croft che cammina contro na parete, Paqueta gli ruba palla, la mette in mezzo, Piatek la butta dentro, 0-1 Milan.
Quarantunesimo: Kessie se toglie dalla lingua un pelo pubico di De Rossi.
Quarantaseiesimo: Batti e ribatti in area milanista, arriva Zaniolo che manda porta, pallone, Donnarumma, Romagnoli, Dzeko, Schick, Gattuso e Calabria a piazzale Flaminio. 1-1
Cinquantaquattresimo: Fazio torna al centro della difesa dopo aver esultato per il gol di Zaniolo.
Settantesimo: Gol della Fiorentina.
Settantaseiesimo: Manolas per poco non trasforma Piatek in Piapizz.
Ottantunesimo: Fuori Schick dentro Kluivert ed il suo culo che a breve avrá bisogno de na targa.
Novantesimo: Abbiamo trovato la formula pe nun perde: basta nun fa giocà Pastore.
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