Roma che si presenta alla ripresa del campionato con una formazione ricca di novità.
Davanti a Mirante i due centrali sono Chris Riscattalo Riscattalo cazzo Riscattalo Smalling ed Ibanez, preferito a Fazio perché riesce a scrive il suo nome tutto da solo a differenza dell’argentino.
A sinitra Kolarov che dopo anni de pratica riesce a tené rasoterra anche le punizioni ormai.
A destra Bruno Peres a far sembrare il periodo passato a casa per il coronavirus una allegra e spensierata boccata d’ossigeno.
Davanti a loro Diawara, preciso quanto le previsioni de Paolo Fox per il 2020 e Veretout.
Sulla trequarti Pastore, talmente mobile che so riusciti a faje na tac mentre giocava.
Larghi Carles Perez il cui ultimo passaggio é stato a Suarez ed Efferalgan.
Centravanti Odino in una de quelle serate in cui pe staccaje Tonelli dar cazzo lo devi annaffià cor tubo dell’acqua.
Minuto 1: Minuti di ilarità quando alla previsione di Fonseca secondo cui la Samp potrebbe giocare col pullman davanti alla porta Bruno Peres se offre de spostallo lui.
Minuto 3: Pastore sta quasi per fare un passo verso sinistra ma poi ce ripensa.
Minuto 11: Passaggio quasi Tottiano di Diawara che mette Gabbiadini a tu per tu col portiere. 0-1.
Minuto 12: Dal replay si puó notare la perfetta interpretazione della situazione di Ibanez, più lucido dei capelli de Pedullà.
Minuto 16: Mhkrtyfgan avrà pure tante consonanti, ma le B della Lazio se le sogna.
Minuto 21: Fazio si alza in piedi dalla panchina nel silenzio generale e urla: “State a casa”.
Minuto 28: L’Olimpico deserto fa uno strano effetto senza la Lazio in campo.
Minuto 31: Veretout spolvera l’incrocio ma Calvarese annulla perché preferiva je spolverasse la mamma.
Minuto 33: Dzeko si mangia un gol, Under lo guarda invidioso.
Minuto 45: Ferrero ha approfittato dello stadio chiuso pe andasse a vedé la partita dagli amici sua de San Basilio.
Minuto 61: Un solo triplice cambio coinvolge Pastore, Cristante, Diawara e Bruno Peres, non se vedevano tanti cromosomi tutti insieme dall’ultimo comizio de Salvini.
Minuto 63: Molto romantico il momento in cui Pellegrini deve prendere in braccio Pastore per farlo uscire dal campo.
Minuto 64: Lancio da stock del cazzo sotto al tavolo de Pellegrini per Dzeko, botta al volo che il tavolo davanti l’ho ribaltato: 1-1.
Minuto 72: Altro cambio della Roma, fuori Perez dentro Under, per accelerare il cambio Under senza aspettare che lo spagnolo esca dal campo lo mangia.
Minuto 85: Dentro Kalinic, se rivelerà utile quanto Gabriele Cirilli.
Minuto 86: Lancio de Cristante per Odino che fa sembrare Gesù un simpatico capellone con idee de sinistra. 2-1.
Minuto 90: Palominchia, spiaze.
Manuel
Nato nel Delaware per volere della Mafia di Boston, la sua istruzione é stata finanziata coi fondi neri della Massoneria. Il suo sogno nel cassetto é cambiare il cognome in Baldissoni.
Lascia un commento