La redazione di Febbredaroma ha contattato Emanuel Curto, esperto di calcio porteghese ed esponente della PlayerMaker Soccer Agency, per saperne di più circa il possibile approdo di Paulo Fonseca sulla panchina della Roma.
Salve sig. Curto, si sente parlare molto di Paulo Fonseca come possibile allentore della Roma, cosa può dirci su di lui?
“Sia in Portogallo che in Italia, si parla molto di un suo possibile approdo alla Roma. Come allenatore è molto bravo, ha fatto una carriera molto buona in Portogallo partendo dalla serie C fino ad arrivare alla massima serie. E’ riuscito ad ottenere il miglior piazzamento nella storia del Pacos de Ferreira centrando la qualificazione in Europa League. Durante l’esperienza al Porto non è andato bene arrivando in un periodo sfortunato in quanto, la squadra, non aveva più in rosa calciatori come Hulk, Falcao, J.Rodriguez“.
Tatticamente sembra esser un allenatore molto sicuro e preparato..
“Dopo l’esperienza al Porto, è tornato al Pacos e successivamente ha allenato il Braga e Shakhtar. Ha vinto 3 campionati, è un allenatore tatticamente molto forte. Gioca principalmente con il 4-3-3 ma utilizza anche il 4-4-2. Credo che possa portare molto alla Roma, è un mister al quale piace molto il gioco tecnico ed una squadra che gioca il bel calcio. Punta molto sul gruppo, vuole una squadra sempre unita per poter arrivare non ad un classico “tiki taka” ma ad un gioco molto molto tecnico”.
Secondo lei ci sono calciatori, magari che ha già allenato, che potrebbe chiedere alla società?
“Non so chi potrebbe o vorrebbe portare con sè perché, nello Shakhtar, ci sono tanti calciatori brasiliani fortissimi che potrebbero giocare nella Roma. Lui sicurtamente starà attento al mercato, ad esempio Brahimi lo vedrei molto bene ma ha già firmato con l’ Atletico Madrid, B.Fernandes anche ma è troppo caro per la Roma. Sono calciatori molti forti e anche giovani, ma non so se la Roma può permettersi di pagare 60 / 70 milioni per calciatori così.”
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