La Roma fa sua la gara contro la Fiorentina e si tiene in scia della terza posizione. Una gara non bellissima e a tratti soporifera. Difficile anche trovare un commento tecnico nel primo tempo, dove l’unico momento emozionante avviene al minuto 13, quando le due squadre si fermano in memoria di Davide Astori.
La prima occasione per la Roma arriva al 30′, con un pasticcio di Dragowski che Bruno Peres non riesce a sfruttare. Al 45′ con una bella conclusione di Pellegrini deviata in angolo dal portiere polacco.
La ripresa parte più o meno sulla stessa falsa riga ma almeno si sblocca. Al 49′ Mancini pesca Spinazzola che calcia al volo sul primo palo battendo Dragowski.
Il numero 37 si rende ancora protagonista, stavolta in negativo: al 61′ un contropiede fulmineo 8 contro 3 della Fiorentina induce all’errore Spinazzola che, nel tentativo di spazzare colpisce male e la butta dentro la sua porta.
Oltre al danno anche la beffa: Veretout è costretto ad uscire per un problema al flessore della coscia destra.
Al 66′ Mayoral spreca la palla del vantaggio calciando addosso a Dragowski. I cambi dei due mister incidono poco sul match e quando tutto sembra far pensare al pareggio, all’89’ arriva il guizzo di Diawara.
Il numero 42 sguscia dietro le spalle della difesa toscana e spizza in rete un assist di Karsdorp. Inizialmente il gol non viene convalidato per un presunto fuorigioco. Dopo un’attesa infinita al VAR, Calvarese assegna il gol ai giallorossi.
La Roma sale a 47 punti, restando comunque in quinta posizione in classifica poiché sia Juventus, sia Atalanta hanno conquistato i 3 punti contro Spezia e Crotone.
Lascia un commento