Roma, il nuovo Consiglio di Amministrazione

Con un comunicato (visibile al link http://www.1info.it/SOCIETA/comunicati.aspx?code=01180281006), alle ore 21:16 dell’8 Settembre, la AS Roma ha reso noti i nomi dei candidati per la nomina del nuovo Consiglio di Amministrazione.

Tutto ciò, in riferimento all’assemblea degli Azionisti che si terrà il giorno 29 Settembre in prima convocazione ed il giorno 30 settembre in seconda convocazione.

Tale lista è presentata congiuntamente dagli azionisti (della AS Roma), Romulus and Remus Investements LLC (la società veicolo che ha acquistato le società di Pallotta e soci) e NEEP Roma Holding SpA (società controllante della AS Roma).

Tali azionisti, detengono l’86,6% del capitale sociale della AS Roma SpA (per intenderci, la quota fuori dalla borsa, che è stata oggetto della compravendita tra Friedkin e Pallotta).

Gli azionisti sopra citati, hanno presentato all’Assemblea le seguenti proposte (che verranno messe ai voti):

• determinare in 9 (nove) il numero dei componenti del Consiglio di Amministrazione della Società;
• fissare in 3 (tre) esercizi (con scadenza quindi Giugno 2023), la durata in carica del CdA;
• determinare il compenso spettante a ciascuno dei componenti indipendenti del CdA, nella misura di Euro 25.000 (venticinquemila) annui lordi, oltre il rimborso delle spese eventualmente sostenute.

Di seguito andiamo a vedere i nomi dei membri del Consiglio di Amministrazione che l’Assemblea nominerà.

Ci sono ovviamente Thomas Dan Friedkin e Ryan Patrick Friedkin.

C’è Guido Fienga, attuale Amministratore Delegato e uomo forte della AS Roma.

Ci sono gli americani Markus Arthur Watts, Eric Felen III Williamson e Analaura Moreira-Dunkel (tutti manager del Gruppo Friedkin).

Tra gli italiani (o meglio, le italiane), ci sono Benedetta Navarra, avvocato, già membra del precedente Consiglio;

Mirella Pellegrini, professoressa della LUISS e membro del CdA di Enel;

Ines Gandini, dello studio Salvini e soci.

Nella lista non c’è Mauro Baldissoni, che era uno degli uomini forti ai tempi della gestione di James Pallotta.