La Roma mette una seria ipoteca sul passaggio del turno rifilando 3 reti allo Shakthar Donetsk. Una gara praticamente perfetta da parte dei giallorossi che rischiano poco e quando accade Pau Lopez si fa trovare prontissimo.
Giallorossi vicino al gol al 6′ con Villar ma un salvataggio in extremis salva gli ucraini.
Al 23′ si sblocca il match: palla al bacio di Pedro per Pellegrini e con un colpo di punta porta supera Trubin.
Si alzano i ritmi e lo Shakthar va vicino al pareggio al 27′: Taison mette al centro per Junior Moraes, Mancini scivola e il brasiliano si trova a tu per tu con Pau Lopez che è bravissimo a chiudere la porta.
Al 31′ Mkhitaryan sfiora il raddoppio ma il pallonetto, con Trubin fuori dai pali, finisce di poco alto. Finisce anche la partita dell’armeno che si infortuna al polpaccio: dentro Mayoral.
Nella ripresa lo Shakthar è nettamente diverso rispetto alla prima frazione di gioco e si rende pericoloso in più di qualche occasione. Al 63′ fuori Pedro per El Shaarawy e subito il Faraone si divora il gol del raddoppio. Qualche minuto dopo Mayoral ha un’altra grande occasione ma sbaglia clamorosamente lo stop.
Al 67′ altra occasione incredibile stavolta per Junior Moraes: Pau Lopez compie un altro miracolo e salva il risultato.
Il gol è nell’aria e ci pensa El Shaarawy a mettere il timbro: il numero 92 raccoglie palla dalla trequarti, punta l’area, fa secchi due difensori e conclude con un pallonetto morbidissimo che supera Trubin.
Ancora El Shaarawy pericolosissimo al 77′ con un tocco di punta che impegna il portiere che riesce a deviare in corner. Dagli sviluppi del calcio d’angolo sbuca ancora una volta Mancini che incorna e sigla il gol del 3-0 che chiude definitivamente il match.
Non accadrà niente di eclatante fino al termine dell’incontro, se non qualche scintilla tra Karsdorp e Solomon.
Passaggio del turno quasi blindato (il condizionale è d’obbligo!) e ora testa alla prossima sfida contro il Parma.
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